Direttore,
sono sempre molto contento di vedere transitare articoli riguardanti la storia delle nostre terre, nel caso specifico, ho letto con molta attenzione il racconto ‘partigiano’ del prof Restelli, che un giorno conoscerò personalmente,ma nel frattempo oso contestare le Sue tesi e le Sue motivazioni per la tanto osannata opera dell’unità d’Italia…Lo voglio fare da lettore e appassionato, lo voglio fare perché un giorno sarebbe bello vedere il Prof confrontarsi con un ‘pro Borbonico’ che dell’Unità d’Italia ha altre cose da raccontare…I 10 punti citati dal prof, sono tanti bei numerini, a volte inconfutabili ,altre volte ‘interpretabili’…per esempio al punto 1 cita i pochi aventi diritti al voto ,bene, a 150 anni di distanza e popolazione quasi triplicata ,milioni di Italiani scelgono per’ tifo’ un simbolo con candidati scelti da 5-6 segretari di partito…è questo forse Progresso ?? Al punto 2 non dice la verità sull’economia del regno delle 2 sicilie…era il nord terra di arretratezza e di solo sostentamento agricolo…laggiù l’industria era gia bella che impiantata, coi giusti paragoni, ma era uno stato consistente che funzionava(e di questo ne avevamo anche già dibattuto) al punto 3 invece si parla di miseria e malattie e la mia domanda è: si è vero non si vorrebbe tornare alla miseria e all’aspettativa di vita sui 45 anni, ma che strage moderna non è con i tumori ,le malattie cardiovascolari, gli incidenti stradali, l’inquinamento atmosferico, lo stress e le malattie psicologiche…se si fanno i paragoni col vecchio e nuovo si citano anche i contro oltre ai pro…4 non c’erano le ferrovie le vie di comunicazione ecc… vero ,lo sviluppo ha portato ad allungare tutte le reti viarie, ci ha fatto diventare tutti schiavi del lavoro… anche gli americani hanno portato il ddt, ma anche 60 testate nucleari sotto le nostre tranquille abitazioni…5 se l’analfabetismo regnava incontrastato, proprio oggi parlare di progresso mi sembra eccessivo, oramai da decenni la scuola è violentata e asservita al potere, dove sono i geni del belpaese ?? Le 200 e rotte monete che circolavano sono forse peggio di una banconota comunitaria di carta che crea debito pubblico sulla sovranità popolare?? Vogliamo parlare di signoraggio e di come funziona il sistema bancario ?? Che Garibaldi sia stato accolto da 500.000 inglesi ,te credo ,dopo aver violentato mezza Italia, svuotato i forzieri del sud, accondiscendendo ai voleri di francesi e massoni Inglesi..beh, mi sembra il minimo…vogliamo parlare delle grandi opere del generale Cialdini ?? Vogliamo parlare del massacro dei civili nell’ordine di decine di migliaia di vittime a chi si opponeva all’unità?? E dei Migranti meridionali che fuggivano all’eccidio ??? Dai prof, io credo che Lei abbia molte ragioni da raccontare, ma organizziamo una serata con un contraddittorio degno del Suo peso, cosi noi tutti, domandandovi i perché, riusciremo a capire meglio le dinamiche di questa Unità d’italia, un’Italia unita ma ancora molto divisa per ragioni che vediamo tutti i giorni sotto i nostri occhi…Il 17 marzo 2011 si festeggia una data, non una festa, sventoliamo pure i nostri tricolori, ma impariamo sempre a raccontare tutte le verità,affinchè ciascuno si possa fare una idea sulla storia + precisa…
con stima
daniele berti